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Onde d’urto applicate in Ortopedia e Fisiatria

Come funziona la Terapia con onde d’urto?

E’ una terapia sviluppata in origine per la frantumazione dei calcoli renali, in sostituzione all’intervento di asportazione.
Dopo circa 30 anni di valida applicazione in questo campo è stata utilizzata di recente anche in Ortopedia.

orthogold 100Si tratta di una terapia non invasiva , efficace nel trattamento in tempi minimi di alcune patologie comuni, che però colpiscono con particolare frequenza chi pratica attività sportive.

Le onde d’urto sono onde acustiche ad alta energia generate da una particolare apparecchiatura, che vengono indirizzate nella zona dolorante.
L’azione di queste onde stimola il riassorbimento dei depositi calcifici, un miglioramento dell’irrorazione dei vasi capillari e una diminuzione del dolore.

Grazie alle onde d’urto può essere evitato l’intervento chirurgico

In qual casi si consiglia la terapia con onde d’urto?

E’ raccomandata per:

  • Epicondilite ed epitrocleite (gomito del tennista e del golfista)
  • Tendinopatia Rotulea e quadrici pitale
  • Tendinopatia Achillea (achillodinia)
  • Sperone Calcaneare (tallonite)
  • Borsiti
  • Pubalgia
  • Fascite Plantare
  • Artropatie degenerative
  • Contratture e stiramenti muscolari
  • Sindrome della zampa d’oca
  • Apofisite (  Sindrome di Osgood Schlatter)
  • Pseudoartrosi, ritardi di consolidazione di fratture di segmenti ossei
  • Fratture da Stress
  • Stati iniziali di osteocondrosi dissecante (OD)
  • Necrosi avascolare della testa del femore

La terapia è indicata per pazienti che non hanno ottenuto miglioramenti con trattamenti tradizionali.

Come si svolge la Terapia?

Il paziente viene fatto accomodare su un lettino e sulla parte da trattare viene appoggiata una testa terapeutica che, attraverso una membrana elastica di accoppiamento, trasmette le onde d’urto all’interno dei tessuti del paziente.

L’esatto posizionamento avviene tramite l’immagine fornita da un ecografo (o da un fluoroscopio nel caso di trattamenti sull’osso) collegato all’apparecchiatura ad onde d’urto.

Il trattamento dura 4/5 minuti ed è , nella maggior parte dei casi indolore. Talvolta si rende necessaria un’anestesia locale, per esempio nei trattamenti sull’osso come nelle pseudoartrosi o nei ritardi di consolidazione.

Al termine del trattamento il paziente può tornare a casa e riprendere le normali attività. si consiglia comunque di evitare il sovraccarico nelle zone trattate.

Per quanto riguarda i tessuti molli, il numero dei trattamenti varia in base alla gravità della patologia e alla risposta specifica del paziente. Di solito occorrono 3/5 sedute terapeutiche effettuate ad intervalli di circa 1/2 settimane. Nei controlli successivi il medico decide se sia necessario eseguire ulteriori sedute.

Quali sono i vantaggi di questa terapia?

  • Si può evitare un intervento chirurgico e i rischi ad esso legati.
  • L’azione focalizzata delle onde d’urto fa si che siano efficaci esclusivamente nella zona trattata, senza danneggiare il tessuto circostante.
  • Consente di evitare l’assunzione, talvolta massiccia, di farmaci
  • E’ una terapia non invasiva, senza effetti collaterali ed eventualmente può essere ripetuta più volte.
  • Essendo una terapia ambulatoriale, consente di ridurre al minimo l’inabilità al lavoro e, per gli sportivi, la perdita di ore di allenamento.
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