Laser Terapia Antalgica
Presso il Centro Salute di Piantedo si utilizzano diversi tipi di laser, da soli o combinati, per poter trattare un ampio numero di patologie dolorose.
Cosa è la laser terapia antalgica?
La Laser Terapia Antalgica ha già affiancato da anni terapie consolidate come magnetoterapia, Tens, Ultrasuoni, permettendo di raggiungere migliori risultati in un minor tempo.
Quando è indicata?
Trattamenti post-Traumatici
- Ematomi traumatici o post chirurgici
- Contusioni
- Distorsione del rachide a Colpo di Frusta
- Stiramenti
- Strappi
- Distorsioni
- Fratture
Trattamenti antiinfiammatori
Articolazioni:
- Artriti
- Artrosi
- Dolori all’ATM – Articolazione Temporo-Mandibolare
- Dolori cervicali
- Epicondiliti
- Lombalgie
- Torcicollo
- Tendinite
- Borsiti
- Periartriti
Dolori Nevralgici
- Sindrome del Tunnel Carpale
- Nevralgia del Trigemino
- Nevralgia da Herpes Zooster
Sistema Venoso
- Flebiti
- Stasi linfatica
Trattamento di lesioni degenerative
- Decubiti
- Lesioni ulcerative
Effetti Terapeutici
Gli effetti terapeutici dei laser sono ben identificati dal 1978 e possono essere così riassunti:
- Metabolici e Biostimolanti
Attivazione mitocondriale (ADP in ATP) e incremento dell’energia cellulare - Antiflogistici
Stimolazione della fagocitosi leucocitaria con assorbimento dei processi flogistici - Analgesici
Inibizione delle prostaglandine e stimolazione delle endorfine con mediazione neurorecettoriale - Cicatriziali
Aumento dell’attività fibroblastica e sintesi -funzionale delle cicatrici - Connettivale con Guadagno estetico
- Antiedema
Dilatazione dei vasi linfatici con miglioramento del drenaggio linfatico macromolecolare - Vascolarizzanti
Dilatazione sfinteriale venulare capillare con aumento del deflusso circolatorio e della attività endoteliale
Poiché l’energia del raggio laser agisce a livello mitocondriale (consulta la sezione Fotobiomodulazione) garantisce un effetto antalgico aumentando la soglia del dolore, unito ad azione antiflogistica
Effetto Antalgico
Le applicazioni si effettuano irradiando particolari zone sedi di recettori già noti dall’agopuntura. L’effetto antalgico è dovuto al fatto che la radiazione EM-V.IR agisce sulla matrice extracellulare dell’area infiammata modificando la comunicazione intracellulare (biofotoni). La stimolazione laser determina un aumento di produzione di endorfine. Questa situazione alza la soglia del dolore favorendo così l’effetto antalgico.
L’Analgesia è immediata e il paziente noterà un istantaneo abbassamento del dolore permettendogli la ripresa immediata dell’attività. Dura circa due giorni dopo i quali sarà necessaria un’altra seduta.
Azione antiedema
Aumentando la velocità del microcircolo e migliorando il drenaggio linfatico, il raggio laser induce effetti linfodrenanti, migliorando le condizioni di vita del paziente che ha subito un trauma. E’ dimostrato che l’irraggiamento con laser di una zona trattata chirurgicamente, abbia causato un abbassamento del livello di CRP (Proteina C-Reattiva) segno della diminuzione dell’infiammazione.
Effetto Antiflogistico
L’effetto antiflogistico avviene parallelamente a quello antalgico e contrariamente a quest’ultimo è cumulativo di sessione in sessione. Tale azione porta alla completa guarigione in tempi ridotti rispetto ad altre terapie farmacologiche e/o assistite da altri dispositivi elettromedicali.